Le immagini del tonfo dell'ex pilota di Formula 1, durante una gara del campionato francese Roadster. Prima curva, prima frenata, e subito l'errore.
MILANO, 17 aprile 2008 - Alla fine di aprile, in occasione del GP della Malesia, l’ex a.d. della Ferrari, Jean Todt, così si era espresso sull’ultimo amore di Michael Schumacher: “Sono contrario che Michael corra in moto, è uno sport pericoloso ed è facile farsi male”. Due settimane dopo, Schumi ha potuto rendersi conto di persona di quanto avesse ragione il suo ex capo. Nella spettacolare sequenza fotografica ecco infatti la caduta della quale Schumi è stato protagonista il 5 aprile sulla pista francese di Bresse durante una gara del campionato francese Roadster. “È stata la prima corsa di moto organizzata su questa pista costruita due anni fa - spiega Rémi Mothré, il 25enne fotografo francese che ha immortalato la caduta del sette volte campione del mondo di Formula 1 -. Nelle qualifiche Schumacher aveva ottenuto il miglior tempo, però per non influenzare la classifica del campionato, ma anche perché si diverte a superare, Schumacher ha chiesto di partire dal fondo”.
LA CADUTA - Solo che, per un errore di calcolo, disabituato com’è a queste situazioni di gara, alla prima curva Michael è arrivato troppo veloce alla staccata. “Schumacher ha calcolato male i tempi, è arrivato lungo, ha tentato una frenata impossibile e ha innescato una carambola” racconta ancora Mothré. Come si vede dalle foto, Schumacher tenta una disperata frenata con la ruota posteriore, ma la sua Triumph Daytona 675 si scompone, si intraversa fino a quando il 39enne tedesco centra un altro pilota e viene sbalzato a terra, rischiando di venire travolto dalle moto che seguono. Per fortuna la caduta è assolutamente indenne. “Quella è stata la prima caduta del giorno di Schumacher - continua il fotografo -. Dopo avere aiutato il suo meccanico a riparare la moto, Schumi ha infatti preso parte anche alla seconda gara: è partito ancora dal fondo, ha superato tutti, poi dopo due giri in testa è caduto ancora”. Non è stata però l’ultima caduta, visto che lunedì scorso Schumi è scivolato anche al Lausitzring, in Germania, durante un test. La cosa però non sembra preoccupare il tedesco: “Beh avrei preferito non cadere, ma fa parte del gioco. Succede se vai in moto ma anche in bici. Per la verità puoi andare a sbattere con la macchina. Comunque sono contento di quello che sto facendo e non ho certo intenzione di smettere, anche se al momento non ho pianificato nulla”. Chissà che cosa ne pensa la moglie Corinna.
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